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India

Piton watching e Fatehpur Sikri

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Una notte da incubo (paranoie da sporco che dovró farmi passare e freddo non sono mai piacevoli compagnie) puó essere mitigata solo da una cosa: due teiere stracolme di chai tea latte che mi sono bevuta praticamente da sola. La gioia.


Partiamo più lenti del solito per dirigerci verso una delle riserve ornitologiche più affollate mai viste, ma non di persone per fortuna: di animali! L’ingresso al Keoladeo Ghana National park Il costo totale che include ingresso nel parco è stato di 53 euro totali con incluso ingresso al parco (400 rupie a testa, circa 5,50€ visto che siamo 5 persone) 3 risció, e una guida che ci ha fatto avvistare veramente una quantità di fauna locale da ricordare perchè qui è davvero come essere in uno zoo all’aperto. Mucche, bisonti, uccelli dai più comuni ai più strani (anche il famosissimo martin pescatore che troneggia sulla birra indiana più famosa), cervi e pitoni. Si perchè l’amico ci ha portato pure fuori dalle piste battute per andare a vedere una famiglia di 5 ENORMI pitoni che vivevano allegramente lì vicino.

IMG_0167Cioè, gli altri li hanno visti, io mi sono tenuta a debita distanza (visto che giàero scappata di fronte a un serpente lungo una spanna che prendeva tranquillamente il sole sulla strada senza rompere le scatole a nessuno). Davanti alla mia reazione la guida mi è scoppiata a ridere in faccia: non ce l’ha fatta, mi ha chiesto scusa con un gesto gentile, ma non riusciva a trattenersi quando i serpentoni hanno cominciato a sbrigliarsi e a scivolare un po’ nella tana un po’qua e là io sono schizzata indietro con un salto e niente, sono sbiancata. E lui rideva e cercava di tirarmi per un braccio per vedere da vicino un serpente che probabilmente pesava più di me. No, grazie.
Il pranzo, invece, è stato qualcosa di assolutamente dimenticabile: abbiamo chiesto Dave-mi-sono-cambiato-la-giacca e ci ha portato in un posto che aveva anche piatti occidentali (un albergo poco lontano dal parco che iniziava con la M… Non ricordo altro): non sia mai! Cibo al limite della decenza e terribilmente occidentale. Ha fuori dei tendoni deliziosi, ma non lasciatevi fregare, tirate dritto.IMG_0300
Dave-mi-sono-messo-il-cappellino si è rimesso alla guida in direzione Fatehpur Sikri, un’antica città fortificata costruitadall’imperatore Akbar che dopo aver consultato il santo sufi Shalikh Salim Christi per avere dei figli maschi. Bella forza, aveva tre mogli. Costruito il palazzo si è accorto che non c’era molta acqua e che forse aveva sbagliato qualcosa. Tutta la famiglia é rimasta finchè Akbar non è morto, poi, probabilmente, hanno preso in affitto un appartamento a Varanasi.
La prima visita, al tramonto, l’abbiamo dedicata alla moschea e alla tomba di Shalik Salim Christi (il santone fecondatore), assaliti da guide, finte guide, bambini che vendono qualsiasi cosa. È pesante. Pesante perchè fatichi davvero a goderti il tutto quando ogni 10 secondi vieni tirato per la maglietta.
IMG_0336“Compra le mie cartoline”… Un ragazzetto che avrà al massimo 6 anni mi ha inseguita per tutto il tempo ripetendomi no stop frasi in italiano perfetto. Mi ha sfiancato.
Per la cena siamo rimasti in al Goverdhan Tourist Complex, l’albergo in cui abbiamo alloggiato, dopo che il proprietario ha insistito per deliziarci con le sue specialità facendo leva sull’acqua filtrata che usa per cucinare. In una cucina che farebbe invidia al più lercio dei cinesi. Come dice la LP, cibo dignitoso. Se non fosse che Gianni si è ammalato. Intossicato?

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2 Comments

  • Reply mapis.org

    Exceptional post but I was wanting to know if you could write a
    litte more on this subject? I’d be very grateful if you could elaborate a little bit further. Cheers!

    19 Maggio 2013 at 10:05
  • Reply Keira

    Native Americans have been using them as a traditional remedy for wounds for a few centuries.
    It is also anti-fungal so if you are unlucky enough to acquire a fungal infection
    this can help with that. Jojoba plant was a miracle discovery
    which opens many possibilities to the world to
    e used as ingredient to treat acne.

    21 Maggio 2013 at 0:07
  • Rispondi a Keira Cancel Reply