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Pensieri qua e là

Vorrei.

ad88c3c3ff793c16e98ae968e5849513Sono sulle montagne vicino a Chiang Mai, nella turistica Pai. La guesthouse oggi è di un livello più alto di quella di ieri ma spendiamo comunque 5 € a testa. Sorrido. Ho appena fatto una doccia calda e lunga e una piccola signora mi ha fatto un massaggio di un’ora per circa 5 €. Sto bene. Ho spesso la testa afflitta da pensieri poco felici, ma ho mille motivi per essere, invece, allegra e felice.

Sì, ovvio, sono in Thailandia al caldo mentre a casa ci sono zero gradi. Quindi molte persone penseranno intensamente un bel vaffanculo e chiuderanno il post.

Sono in una stanza da 10 € e sono molto felice, perché ieri, la stanza da 5 € in due era bruttarella e il materasso era di marmo. Oggi il pavimento è pulito e il bagno è in camera, e non devo fare 20 metri per andare al bagno. C’è la carta igienica che potrò trafugare per poi usarla quando non c’è.

E penso che la vita è sempre una questione di punti di vista e scale di valori. Niente di più, niente di meno.62e7ff09de7e43549ab02690087d5611

Ogni volta che mi sento dire “ma parti ancora? Siete scandalosi…”, vorrei tanto rispondere solo “tu quando ti sei comprato l’ultimo vestito? L’ultimo gadget tecnologico?”. In realtà, mi ferisce e mi arriva come un macigno sulle spalle solo perché detta non con curiosità, ma con quella punta di astio.

Quello che penso è “Parto ancora, a te cosa ti rende felice? Stai provando a realizzarlo?”, ma poi non ho voglia di discutere.

In questo periodo di Natale dove le liste di desideri si sprecano sul commerciale, vorrei stilare la mia lista dei desideri, che mi farà conquistare degli abbracci, dei desideri realizzati e un paio di vaffanculo che resteranno tra i denti dietro dei finti sorrisi.3293446c64f37b2595ea8c0657688c2a

  • Vorrei che le persone fossero sé stesse, che provassero a fare quello che gli piace davvero. Ti piace fare l’uncinetto con tua nonna? Fallo. Ti fa schifo andare in discoteca il venerdì sera perché si riunisce il gruppo di amanti della cura delle orchidee? Non andarci. Provare a fare quello che ci piace ci rende migliori. Se hai qualcosa nella vita che ti soddisfa sarai più propenso a non rosicare per qualcuno che è contento della sua vita.fd7737e813001a9bc1d8603c17fd2247
  • “Chi dice che è impossibile non dovrebbe disturbare chi ce la sta facendo”. Il buon Einstein aveva ragione. Io vorrei davvero che chi sta inseguendo i suoi sogni non dovrebbe essere ostacolato da chi pensa che stia inseguendo chimere o combattendo con i mulini a vento. Perché chi azzarda a volte ha un piano che gli altri non possono vedere.
  • Vorrei che le persone uscissero da dietro gli schermi, e si incontrassero. Che prima di dire “mi sta sulle palle, è una brutta persona”, sentissero il profumo dell’altro. Ascoltassero almeno il suono della voce. Poi magari si starebbero sulle palle lo stesso, ma almeno a ragion veduta.4cca54f462f6161b85e1c335bbff0c93
  • Vorrei che la gente non si tatuasse “respect” sul braccio, ma che cominciassero a scriverselo sul cuore. Rispetto per gli altri, per il loro lavoro, per il pianeta in cui viviamo, per chi sta peggio di noi. Rispetto vuol dire semplicemente la regola che comanda le scuole elementari: “non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te” e quindi, se butti per terra una bottiglietta di plastica pensa se un estraneo venisse a buttarla in camera tua. Se dai una risposta di merda, prova a pensare se quelle stesse parole ti venissero rivolte con lo stesso tono da qualcuno che non vorresti che ti deludesse.
  • Vorrei che le persone che dicono di volermi bene lo facessero sul serio, accettandomi. Niente stronzate, meno cuoricini, meno sorrisini su whatsapp. Vorrei che fossero felici per me accettandomi come sono, con uno zaino in spalla, mentre scrivo, mentre rinuncio ad una cena fuori o a dello shopping perché risparmio per un viaggio a venire. Ho faticato anni per essere onesta, per dimostrare quello che sono. Se per certe persone sono una fallita perché non sono dietro una scrivania di una multinazionale, allora non ha senso avere rapporti con me. Se non valgo nulla perché non sogno l’abito bianco e 10 bambini, allora, semplicemente, non c’è affetto perché non c’è accettazione.
  • Vorrei vedere vivere le persone che si lasciano vivere. Non c’è tempo. Non ne ho, non ne avete.
  • Vorrei che per magia la gente trasformasse l’invidia in invidia positiva, che al posto di dire alle spalle “guarda quella/quello…” dicesse in faccia “ma come fai? Voglio fare come te, ma meglio”e3e201e5c948de94744245231617d22c
  • Vorrei che le buone idee fossero premiate, il talento riconosciuto. Che chi fatica per il proprio lavoro avesse il successo che si merita. Perché là fuori c’è gente straordinaria che nessuno considera come si deve.
  • Vorrei che il karma funzionasse come giustizia divina: “tutto quello che fai ti torna indietro”… I conti tornano, come i nodi al pettine. E se state pensando ad una frase acida allora avete già qualche pena da spurgare e un comportamento da raddrizzare. Più ti comporti bene, più la vita ti premia.
  • Vorrei che i premi li vincessero i migliori e non i nipoti di quelli che indicono i premi. Soprattutto quando è lampante chi è il migliore.
  • Vorrei che le persone imparassero ad ascoltare, perché quando le persone parlano, spesso, hanno voglia di condividere il loro mondo con te ed è un regalo che sarebbe meglio non sprecare.
  • Vorrei che le persone sentissero lo spirito del Natale e non la corsa ai regali. Natale per me è stare insieme ad amici e famiglia, mangiare tartine al salmone come se non ci fosse un domani, sporcare la tavola di bucce di mandarino e gusci di noccioline, perché è bello stare seduti fino a tardi.
  • Vorrei che i viaggiatori che scelgono il viaggio come stile di vita venissero capiti un po’ di più, perché tante volte l’assenza fisica non è assenza di cuore. Sentirsi esclusi e lontani è una brutta sensazione. Sempre. Quando sei dall’altra parte del mondo ancora di più. Spesso mi viene in mente una canzone piuttosto ignorata del sig. Springsteen, con un ritornello che suona come una filastrocca ma con un testo pesante:

“Before you chose your wish son
You better think first
With every wish there comes a curse”

Ogni scelta che facciamo nella vita si porta dietro rinunce, opzioni mancate, strade abbandonate con fatica e coraggio. Ma ogni scelta che facciamo porta dietro qualcosa che perdiamo. Bisogna sempre chiedersi se ne vale la pena.46ae2ee80629d945950f5ff466721f91

  • Vorrei che tutti avessero la possibilità di ricevere un abbraccio sincero, uno di quelli in cui sei tu il primo a mollare la presa perché l’altro non si vuole staccare. E allora resti lì ancora un attimo, ed è lì che va a nascondersi quell’attimo di felicità pura, fatta del profondo desiderio di qualcuno di tenerti aggrappato a sé. Anche solo per un momento di più.
  • Vorrei che per 5 giorni scoppiasse un’epidemia di voglia di leggere libri, e tutti mollassero gli smartphone per incollarsi alle pagine profumate di un qualsiasi romanzo. Perché quelle sono le vite e le storie stupende in cui immergersi, non tra le foto di sconosciuti su facebook.cf9ed19d561d8744b4f74bbfc307d5ca

Nei desideri solo per me, a parte quei desideri intimi che si mischiano a sogni, quello che vorrei trovare sotto l’albero (oltre ad una valigetta con un milione di dollari e una sponsorizzazione della Thai Airlines che mi sceglie come sua testimonial e mi manda in giro per il mondo gratis), ho richieste decisamente semplici. Sui cui potrei lavorare.

  • Vorrei non rimanerci male, sempre e comunque. Non essere ipersensibile alla superficialità nei miei confronti. Perché più cerco di lavorarci più mi rendo conto di avere grossi limiti.
  • Vorrei essere una persona più organizzata. In generale. Non sprecare quel tempo di cui, comunque, capisco il valore.
  • Vorrei mangiare meno dolci e andare più in palestra. Ma qui, si sfocia nella fantascienza.

 

Un mio amico una volta mi ha detto “tu non sarai mai felice perché la tua felicità è contorta: tu sei contenta solo quando chi ami è felice davvero… Ma è impossibile che tutti siano felici contemporaneamente. Datti pace.”

 

Di solito ascolto i consigli, ma di fronte a questo… Beh, mi sono sempre tappata le orecchie.

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26 Comments

  • Reply Viachesiva

    Vorrei che si avverasse tutto quello che hai scritto 🙂

    14 Dicembre 2014 at 21:13
    • Reply Paola Annoni

      poco alla volta, lo spero tanto anche io… Certo che con supporter come te tutto diventa più facile <3

      16 Dicembre 2014 at 5:10
  • Reply Cristina-Crinviaggio

    Sarebbe bello darti un abbraccio dopo aver letto tutto questo! (ma anche sempre).
    Sai cosa faccio ora? In tuo onore sbuccio un mandarino ;)…

    14 Dicembre 2014 at 22:04
    • Reply Paola Annoni

      Beh, a gennaio dobbiamo rivederci assolutissimamente e ridarci tutti questi abbracci sospesi e raccontarci viaggi e ricordarci quanto è bello avere amiche come te! 🙂

      16 Dicembre 2014 at 5:11
  • Reply Serena (Black Cat Souvenirs)

    Brava brava brava!!!
    Che bello questo post, credo di poter dire che sottoscrivo in pieno ogni punto.
    Io al karma ci voglio credere. Mi sono messa d’impegno a crederci. Magari non è vero, ma io ci voglio credere lo stesso. C’è chi dice che i pensieri diventano cose, e la mia fede è questa: nel destino, nelle piccole grandi giustizie. E nel fatto che la strada per raggiungere noi stessi, per raggiungere ciò che veramente ci fa felici (che sia un viaggio, la Casa Bianca o l’uncinetto) è l’unica che merita la pena di percorrere.
    Sai chi è stato il mio più aspro critico di questo mio 2014 così ricco di viaggi, alla faccia della cassa integrazione? Mia mamma, che mi ha dato dell’irresponsabile nella gestione delle mie finanze (ma che poi si lamenta perché non vado mai dal parrucchiere). Ci sono rimasta male, e mi sono arrabbiata con la sua mentalità votata all’essere formica a prescindere – per paura, più che per impossibilità, di essere cicala.
    Poi ho capito.
    L’ho portata una settimana con me in Galles. Non finiva più di dirmi quanto fosse bello. E da allora non solo non mi ha più criticata, ma è partita anche lei per altri 4 viaggi.
    Buon sangue non mente, in fin dei conti 😉

    14 Dicembre 2014 at 22:40
    • Reply Paola Annoni

      Ciao Serena, mi ha fatto davvero sorridere il tuo commento… Perchè tante volte mi son sentita criticare da mia madre, quando poi le ho ricordato il suo nomadismo da ventenne (era decisamente “avanti” quella giovane ragazza che poi è diventata mia madre!) e fatto capire quanto ero felice… Beh, ha cominciato solo a condividere la gioia per la mia partenza! 🙂
      Sono fermamente convinta che ogni persona abbia il diritto ed il dovere di spendere i propri soldi come vuole, ma sempre solo se dopo non ci sono rimorsi.
      Se ti compri una borsetta da 1000€e poi ti lamenti perchè non vai in vacanza, allora stai sbagliando tutto. Se mangi pane e cipolla tutti i giorni per inseguire un sogno… Beh, nessuno può criticarti. 🙂
      High five per te e la tua mamma… magari metto uno zaino in spalla anche alla mia prima o poi! 🙂
      un abbraccio

      16 Dicembre 2014 at 5:17
  • Reply La Ste

    Un po’ verità, un po’ comandamenti. Sono proprio d’accordo, soprattutto sul fatto che ci sarà sempre qualcuno a smontarti e a nascondersi dietro falsi sorrisi.
    La prima lettura appena atterrata a Malpensa dopo un volo di 12 ore… Ci voleva!

    14 Dicembre 2014 at 23:26
    • Reply Paola Annoni

      Che bello che sei capitata in un post pieno di desideri in quel momento lì, quello brutto, in cui sai che quel pezzo di vita è finito, quel viaggio a cui vorresti rimanere ancorata ancora per un po’… TI abbracci più super forte di quanto non farei di regola! 🙂

      16 Dicembre 2014 at 5:18
  • Reply Pacoinviaggio

    Vorrei che tu “guidassi” il mondo…

    15 Dicembre 2014 at 9:07
    • Reply Paola Annoni

      Addirittura?:) GUarda che sono una disorganizzata, farei del casino. Scherzi a parte, mi hai fatto arrossire. Grazie Paco. Mi piacerebbe dispensare felicità, e spingere le persone a seguire la propria. TI abbraccio forte

      16 Dicembre 2014 at 5:20
  • Reply dueingiro.blogspot.it

    Bhè, non possiamo che condividere a pieno quello che scrivi. L’importante comunque a nostro avviso è essere apposto con la nostra coscienza, noi al karma ci crediamo davvero 🙂

    15 Dicembre 2014 at 10:49
    • Reply Paola Annoni

      TUtto quello che fai ti torna, nel bene o nel male. Quando mi arrabbio davvero tanto penso sempre “spero tu abbia un karma fortissimo” 🙂 E poi, non vi sentite bene a fare del bene ed essere tranquilli con la coscienza?:) per me è una sensazione bellissima! 🙂 abrazos

      16 Dicembre 2014 at 5:22
  • Reply Giups87

    Leggendo le tue parole, mi rendo conto che sei sempre “la solita” Pla, quella con quel bel sorriso contagioso che ai lupetti mi ha fatto “da mamma” per un anno, quella con quegli occhioni pieni di vita e di curiosità, quella con cui ho un caffè in sospeso ormai da 3 anni… (e mi sa che finirà che il caffè insieme ci sarà più possibilità di prenderlo in un souk marocchino o in un bar galleggiante a Bangkok, piuttosto che a Salso o a Fidenza, quindi mi adatterò.) 😉
    E’ sempre bello leggerti, soprattutto quando magari si è un po’ tristi e la positività delle tue parole regala un immenso aiuto per riprendere ad essere sereni… è sempre bello sapere che stai partendo per tutto l’entusiasmo che traspare dalle tue parole… è sempre bello sapere che sei per l’appunto “la solita” perché, a me personalmente, sapere che ci sono persone come te, con un cuore e una mente come i tuoi , fa vedere il mondo con un espressione meno di schifo…
    Buon viaggio, buona strada, e buone feste stella… ti abbraccio e ti bacio da migliaia di km di distanza… e ti ricordo di quel caffè in sospeso… 😉
    Giulia

    15 Dicembre 2014 at 11:03
    • Reply Paola Annoni

      No beh ok. Adesso basta. In queste vacanze di Natale dobbiamo farci una chiacchierata fiume. Grazie davvero di cuore, penso che far spuntare un sorriso sulle labbra di qualcuno come te, sia davvero qualcosa che riempie l’anima. E mi fa felice. 🙂 ti abbraccio super forte!

      16 Dicembre 2014 at 5:29
  • Reply Lucia - Respirare con la Pancia

    Sei una piccola grande bellezza. Ti mando un abbraccio, con la speranza che, prima o poi, tutto quello che hai scritto si possa avverare! 🙂

    16 Dicembre 2014 at 0:46
    • Reply Paola Annoni

      La speranza è sempre l’ultima a morire…no? Sono felice di avere “Intorno” anche a distanza, persone come te…un abbraccio stretto

      16 Dicembre 2014 at 5:30
  • Reply Elisa Chisana Hoshi

    Leggerti mi fa stare tanto bene ed è bellissimo, tutto quello che hai scritto. Che l’Universo esaudisca tutto!
    Mia mamma ti manda un abbraccio (non è capace a commentare, dice…che timidona). LOVE!

    16 Dicembre 2014 at 9:23
    • Reply Paola Annoni

      Mi rende super felice sapere che riesco a contagiarti… Sei uno splendore! Io devo conoscere tua mamma! Un giorno mi presenterò a casa sua con una scatola di biscotti e l’abbraccerò dal vivo. Magari quando ci sei anche tu, così strizzo anche te! besotes

      16 Dicembre 2014 at 16:02
  • Reply Deborah - Appuntidiviaggio.net

    Non ci sono molte parole da aggiungere. La tua lista desideri è profonda, positiva e a tratti commovente, ma non è una lista personale o egoista. Non hai pensato solo esclusivamente a te. In realtà i tuoi “vorrei” appartengono a molti, e coinvolgono tutti quelli che ti circondano.
    Il primo punto è a me caro, nel senso che provo costantemente a essere esattamente come sono, e a fare quel che amo cercando di non farmi influenzare dalle circostanze, dalle opinioni, dalla cattiveria, dalle aspettative altrui, ma è dannatamente difficile!
    Mi viene ripetuto spesso, e non solo dai miei genitori, “hai 34 anni è ora che la smetti con queste cavolate e metti su famiglia” che tradotto è smetti di spendere i soldi per viaggiare e fai un figlio (per la cronaca io ho un compagno da 16 anni, quindi mi viene da pensare che una famiglia forse già ce l’ho, ma evidentemente per la nostra “società”non basta). Questo per dirti che non sei sola!! 😀
    Vorrei tanto che i tuoi “vorrei” si avverassero, per te ma anche un po’ per tutti noi!
    Un abbraccio forte!

    18 Dicembre 2014 at 10:18
    • Reply Paola Annoni

      E’ sempre bellissimo ricevere questi “abbracci virtuali”, la reale sensazione di quel piccolo disagio che accomuna tutti i sognatori.
      Mi hai fatto sorridere parlando della famiglia… Chi dice che tu il tuo compagno e magari un coniglio non potete essere una famiglia? QUella tradizionale è sono una forma imposta… A volte le migliori sono quelle più stravaganti 🙂 un besazo

      22 Dicembre 2014 at 19:02
  • Reply I Viaggi di Monique

    Favoloso questo tuo post! nei tuoi “vorrei” mi ritrovo anche io, non solo per il vorrei mangiare meno dolci e andare in palestra (buoni propositi mai messi in pratica), ma perchè vorrei imparare anche io a non starci male, a non prendere troppo tutto sul personale, ad essere me stessa sempre, non solo attraverso il blog o qualche foto. Brava! perchè da questo post si capisce un po’ di te e non solo dei tuoi viaggi favolosi. Ti auguro il meglio, e anche che Thai si accorga di te e ti mandi in giro per il mondo 😉 Buoni viaggi e Buon Natale.

    19 Dicembre 2014 at 16:52
    • Reply Paola Annoni

      Grazie di cuore per questo commento e… Beh, per la mail 🙂 tu sai 🙂 un abbraccio forte ps: non puoi dargli un aiutino alla Thai? No eh? ahahaha

      22 Dicembre 2014 at 19:03
  • Reply elisa

    Mi ritrovo in tanti dei punti che hai scritto non vedo l’ora di bermi una birra con te in qualche parte del mondo 🙂

    29 Dicembre 2014 at 11:41
    • Reply Paola Annoni

      Ce la faremo… Entro gennaio dai! Mettiamoci un termine…! Ecco, magari sarebbe bello farlo su una spiaggia esotica ma accontentiamoci 😉 ti abbraccio forte, Buon anno e buona splendida Lanzarote!

      1 Gennaio 2015 at 21:20
  • Reply Simona

    Lo vorrei… davvero, lo vorrei tanto anche io ( e te lo sai) per me, per le persone che amo, per tutti, ma non ci credo più molto.
    Perchè la vita é così, un destreggiarsi in equilibrio tra i vorrei e quello che in realtà é, ed é quell’equilibrio la chiave di tutto.
    E così me ne vado, con addosso la mia bella corazza, cercando di comportarmi meglio che posso (e poi non é detto che ci riesca sempre), x la mia strada accompagnata dall’affetto a dal supporto di chi realmente mi ama con la speranza di incontrare di tanto in tanto qualche bella persona che riesca ancora a sorprendermi e, azzardo ancora di più, che resti sorpresa da me.
    Il migliore augurio che posso farti é che tu possa trovare un pò di quell’equilibrio, abbastanza da non perdere mai la speranza, sufficiente al tempo stesso a lasciar scorrere il “contorno” che non ti piace.

    27 Gennaio 2015 at 19:48
    • Reply Paola Annoni

      Grazie per questo augurio… Perchè tutto quello che scrivi è legato alla vita vera, quella qui fuori. Combattere sempre e cercare felicità… Ma sempre qui fuori.
      Spero di abbracciarti presto:)

      27 Gennaio 2015 at 22:05

    Rispondi a Deborah - Appuntidiviaggio.net Cancel Reply