Louisiana. Meteo e descrizione generale del clima: “Subtropicale umido. Tra Agosto Ottobre, sulla costa si abbattono dei violenti cicloni subtropicali. E` pertanto consigliabile seguire costantemente i bollettini meteorologici e le misure di sicurezza in caso di cicloni”. Traduzione: nel sud degli Stati Uniti, tra la Louisiana e il Mississipi, d’estate, oltre ad esserci un tempo balordo peggiore di quello di Londra, fa caldo. Un caldo che sopporteresti volentieri solo dopo mesi in Siberia. Arriviamo a Lafayette dopo 4 ore di macchina e e sei (o sette?) donuts, un taco bell e il susseguirsi di paesaggi piatti e allagati dalle continue piogge, case vuote di gente che ha capito che quando non si mette bene è meglio spostarsi in territori più sicuri lontano dagli uragani. Palafitte. Si, anche qui ci sono un’infinità di palafitte, sicuramente più fashion e più ben rifinite di quelle cambogiane ma il principio è uguale: se piove è meglio non svegliarsi con il letto galleggiante. E quindi: foto a pozzanghere che riflettono splendide nuvole, cercare di arrivare al mare (non è uno scherzo, ci siamo infilati almeno in tre viette che puntavano al mare ma che non ci arrivavano), strada, strada, nuvole… E’ incredibile per quanto tempo il paessaggio possa sembrare sempre uguale. Affascinante, ma ammettiamolo, ma un tantinello palloso. Arriviamo a Lafayette, e il clima comincia veramente ad essere quello che che balza alla mente nell’immaginario comune, e quindi solo caldo e pioggia. Pisolino e poi ci buttiamo sulla strada, ma il clima, questo giro, è inclemente e il nostro tour programmato tra i piccoli paesini (Breaux Bridge, St Martinville e New Iberia) non è stato affascinante come previsto. Città mignon molto carine e caratteristiche con un delizioso fascino retrò fatto di piccoli negozi, casette in legno e quel clima di “fuori dal tempo” – e soprattutto fuori dagli Stati Uniti- che mi piace. Peccato per la pioggia. Ma qui, si sa, è stagione. Read more