Sono brava a raccontare, a condividere pezzi del mio cammino, a bere in compagnia, ad ascoltare quello che hanno da dire gli altri, a farne tesoro, a sentirmi meglio e più ricca dopo.
C’è una cosa che però non mi riesce bene e su cui sto cercando di lavorare da così tanto tempo che ormai è al limite del patologico: credere in me stessa.